Il futuro delle PMI: si può o si deve essere ottimisti? Questo era il tema al centro della tavola rotonda che si è svolta martedì 5 luglio al Labirinto della Masone in occasione dell’Assemblea ordinaria del Gruppo Imprese Artigiane. Con Giuseppe Iotti, Presidente GIA, hanno dialogato Irene Rizzoli, Presidente di Cisita Parma scarl, Luca Sfulcini, Presidente Gruppo Giovani GIA, e la nostra collega Annalisa Cattelani.
In questa occasione la collega Annalisa ha avuto modo di condividere con il pubblico il punto di vista di chi si occupa di People Management e aiuta le imprese (sia le PMI sia aziende di grandi dimensioni) nella ricerca e selezione dei collaboratori per le loro organizzazioni.
“Ormai è sotto gli occhi di tutti la difficoltà a reperire professionalità, più o meno specializzate, sul mercato del lavoro. Allora, di certo la formazione è decisamente strategica per completare i profili dei candidati che si vogliono assumere. Altrettanto lo è uscire da una consuetudine che tende a privilegiare un’occupazione a chilometro zero e rendersi attrattivi anche per i tantissimi talenti di altre zone d’Italia oggi inoccupati.”
La collega ha anche sottolineato l’importanza dell’innovazione in ottica organizzativa: ad esempio la flessibilità oraria, “costa poco, ma può essere elemento di attrazione oltre a consolidare e fidelizzare i rapporti”.
Ci fa piacere che il messaggio finale della tavola rotonda sia stato che si può e si deve essere ottimisti. Come? Le parole chiave sono Formazione, Visione, Integrazione e Innovazione.