Sapevi che… I salari italiani sono fra gli ultimi in Europa e non solo sono fermi ma anzi, sono diminuiti negli ultimi 30 anni?

Sono più bassi del 12% rispetto al 2008 in termini reali: è quanto emerge dal Global Wage Report 2022-2023 presentato dall’Ilo, Organizzazione internazionale del Lavoro.

La retribuzione media, a parità di potere d’acquisto tra tutti i Paesi del mondo, da noi è poco superiore alla soglia dei 35mila euro. La media Ocse è però superiore ai 46mila euro!

A fronte di questo problema noi di CPL Taylor abbiamo deciso di condividerti alcuni dati interessanti raccolti dall’ISTAT (Istituto nazionale di statistica) con l’obiettivo di definire delle proiezioni per il 2023 e comprendere più da vicino la situazione attuale del nostro mercato.

Perché dovresti conoscere questi dati?

Conoscere i lavori più pagati in Italia oggi può essere utile a chi sta pensando di cambiare la propria carriera professionale, a chi si approccia per la prima volta con il mercato del lavoro oppure a chi vuole soddisfare semplicemente una curiosità.

E’ importante infatti prendere consapevolezza del mercato e/o settore professionale in cui si vuole operare per capire anche quali siano le prospettive nel breve, medio e lungo termine.

Cosa devi sapere

    • La maggior parte delle professioni citate in questi studi sono possibili esercitarle mediante percorso accademico (quindi con la laurea). Ossia dopo gli studi che permettono al lavoratore di sviluppare competenze specifiche.
    • La collocazione geografica esercita un ruolo predominante: le retribuzioni più elevate si concentrano nelle aree del Nord Italia e, in particolare, nelle città più grandi come Milano.

Il mercato del lavoro in Italia oggi: i dati ISTAT

I primi posti della classifica sono occupati dai Notai (che guadagnano fino a 265.000 euro lordi l’anno), a seguire troviamo i medici che – in media- guadagnano circa 75.000 euro lordi l’anno.

Mentre a seguire troviamo i piloti d’aereo di linea, i quali detengono una RAL (reddito annuale lordo) che aggira intorno ai quasi 75.000 euro lordi.

Come menzionato prima, molte delle professioni citate dalla classifica richiedono il possesso di una laurea, ma con alcune eccezioni.

Tra i lavori che non richiedono il possesso di un titolo di studi specifico vi è il Web marketing manager, il cui reddito annuale lordo si aggira intorno ai 57.000 euro. Questo perché per mestieri simili le competenze necessarie possono essere acquisite in modo trasversale oppure con un percorso formativo non necessariamente accademico.

Ecco i lavori più pagati in Italia

Di seguito trovi la classifica delle 10 professioni più pagate in Italia oggi:

Le cifre riportate nella classifica sono lorde, ma questo studio ti consente di farti un’idea più che esaustiva di quanto ciascuna professione riportata guadagni annualmente grazie al suo lavoro.

Ovviamente questi redditi sono stati raccolti e analizzati facendo una media dei singoli stipendi, per cui un avvocato o un notaio può comunque guadagnare di più o di meno in base ad una serie di fattori (es. la località geografica di riferimento).

Leggendo con attenzione i dati riportati possiamo notare che in realtà non esiste un settore professionale che spicca rispetto ad altri in quanto i settori economici, giuridici e informatici/tecnologici sono ben distribuiti e rappresentati.

Ma qual è invece la regione in Italia dove si guadagna di più?

Come sappiamo il divario tra Nord e Sud Italia porta a considerare vari fattori che incidono anche sulle retribuzioni professionali.

Ecco perché può essere utile conoscere anche i dati principali relativi alle singole regioni italiane in modo da comprendere meglio quali siano le prospettive economiche su base regionale.

Secondo l’Osservatorio Job Pricing, le regioni italiane dove si guadagna di più sono:

 

Come avrai notato ai primi posti della classifica troviamo la Lombardia, seguita dal Trentino Alto Adige e dal Lazio. Inoltre ad eccezione di qualcuna, la maggior parte delle regioni sono settentrionali, aree dove spesso troviamo più opportunità di lavoro.

Mentre le regioni dove si guadagna meno sono:

    • Molise (RAL 26.524 euro)
    • Sardegna (RAL 26.486 euro)
    • Sicilia (RAL 26.205 euro)
    • Calabria (RAL 25.698 euro)
    • Basilicata (RAL 25.317 euro)

Ma cosa influenza lo stipendio oltre al titolo di studio?

Oltre a fattori che abbiamo considerato, come la specializzazione e la collocazione geografica, ci sono altri elementi che possono influire sulla retribuzione di un lavoratore. Ad esempio, l’esperienza professionale relativa allo specifico settore professionale gioca un ruolo molto importante nell’ottenere stipendi più alti.

Accanto alla seniority del professionista anche la formazione continua e l’orientamento di quest’ultimo ad acquisire sempre nuove competenze porta ad un aumento significativo del suo valore professionalità e dunque della sua spendibilità sul mercato.

Quali sono i lavori più pagati in Italia con la laurea?

La classifica stilata dall’ISTAT pone l’attenzione sull’importanza della laurea per ricoprire ruoli importanti e ben remunerati. E’ proprio il caso degli esperti IT (Information Technology), cardiologi e notai.

Il titolo di studi, ed in particolare la laurea, rappresenta quindi un fattore decisivo per ottenere un discreto stipendio ed essere soddisfatti anche economicamente.

Come possiamo notare però dalla disamina fatta appare evidentemente come la laurea non sia comunque l’unico fattore considerato, ma altri elementi come l’area geografica ad esempio, incidono molto sulla retribuzione.

Dunque il titolo di studi è importante ma servirà anche voglia di sviluppare competenze, aggiornarsi e maturare esperienza professionale per essere ben remunerati.

Quali sono invece i lavori più pagati senza laurea?

La classifica di ISTAT raccoglie dei dati molti interessanti relativi alle professioni meglio remunerate a cui è possibile accedere anche senza laurea, tra queste gli stipendi più interessanti sono relative ad uno specifico settore – quello digitale – che detiene il podio.

Vi ritroviamo infatti:

    • E-commerce manager e Digital marketing manager (RAL 80.000 euro)
    • Web Analytics manager (RAL 70.000 euro)

Anche per queste professioni è necessario considerare che, seppur senza laurea, e se si vuole raggiungere una posizione lavorativa interessante all’interno dell’azienda sarà necessario dimostrare – come per tutti i lavori – il proprio valore e investire costantemente in formazione per essere competitivi sul mercato.

Per concludere…

Questa classifica ISTAT può essere sicuramente un ottimo punto di partenza per riflettere sulla situazione del nostro mercato del lavoro ma è importante considerare che non esiste il lavoro perfetto e che la scelta della propria carriera dipende soprattutto dalle nostre attitudini personali, abilità e obiettivi.

Ecco perché ricorda che ciò che conta per fare un lavoro appagante è scegliere tanto con la testa quanto con il proprio cuore, ossia avendo il coraggio di ascoltare se stessi!

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 LINK RICERCA: https://www.istat.it/it/files//2022/12/Mercato-del-lavoro-III-trim_2022.pdf